🚨 La documentazione a fianco deve essere consultata prima di qualsiasi utilizzo delle batterie al Nichel-Ferro

Batterie NiFe Edison: presentazione video:

Di seguito presentiamo in video le nostre batterie NiFe installate presso un nostro cliente in un sito isolato, con apparecchiature Victron e Fronius.

Le nostre batterie NiFe al servizio dei nostri clienti, dal 2017, migliaia di blocchi installati:

Perché scegliere le batterie NiFe (nichel-ferro)?

Le batterie solari al nichel-ferro (NiFe) sono riconosciute per i loro significativi vantaggi tecnici, soprattutto nelle applicazioni in cui durata, robustezza e affidabilità sono cruciali.

Presentano numerosi vantaggi chimici e tecnici rispetto ad altri tipi di batterie, come le batterie al piombo o agli ioni di litio.

1. Durabilità e longevità:

  • Longevità eccezionale : Le batterie al nichel-ferro possono durare dai 30 ai 100 anni, a seconda delle condizioni di utilizzo.
  • forza : Possono sopportare cicli di scarica profonda senza subire danni significativi.

2. Resistenza a condizioni estreme:

  • Possono funzionare in un'ampia gamma di temperature e condizioni ambientali senza una significativa perdita di prestazioni.

3. Sicurezza e stabilità:

  • Basso rischio di accensione o esplosione : A differenza delle batterie agli ioni di litio, hanno meno probabilità di accendersi o esplodere se danneggiate o malfunzionanti.
  • Stabilità chimica : La tecnologia nichel-ferro fornisce un'elevata stabilità chimica, riducendo il rischio di corrosione e altre reazioni chimiche indesiderate.

4. Virtuoso:

  • Le batterie al nichel-ferro sono relativamente ecologico et riciclabile, composto da materiali abbondanti e meno tossici di quelli presenti in altri tipi di batterie.
  • Non richiedono l’uso di un BMS, il che rende il loro design molto più robusto e “low tech” rispetto a quello delle batterie cosiddette “gestite” (al litio, con BMS).

5. Tolleranza all'abuso:

  • Le batterie al nichel-ferro possono essere sovraccaricate, scaricate profondamente e possono anche essere conservate piatte senza danni permanenti.

6. Facilità di manutenzione:

  • La manutenzione è relativamente semplice, generalmente limitata all'aggiunta di acqua distillata per compensare l'evaporazione.

Svantaggi?

Nonostante i loro vantaggi, le batterie al nichel-ferro presentano anche degli svantaggi, come ad esempio efficienza energetica relativamente bassa rispetto alle tecnologie più recenti come gli ioni di litio. Hanno anche un costo iniziale elevato, anche se questo può essere compensato dalla loro longevità. Inoltre, la loro densità energetica è relativamente bassa, il che significa che sono più ingombranti e pesanti a parità di capacità energetica.

Richiedono inoltre manutenzione (aggiunta di acqua distillata) circa ogni trimestre.

Conclusione:

Le batterie al nichel-ferro sono una valida opzione per applicazioni specifiche in cui la longevità, la robustezza e la sicurezza hanno la priorità, ad esempio nei sistemi domestici di accumulo dell'energia solare o in altre applicazioni off-grid che offriamo.

Documentazione tecnica completa:

Guida alla messa in servizio e alla manutenzione

Istruzioni di sicurezza

Fiche tecnica

Dimensioni individuali della batteria

Certificato CEI

Etichetta di rischio Locale tecnico DPI

Per ulteriori …

Quale degrado ci si può aspettare dopo 6 anni di uso intensivo in un sito isolato? Risultati della capacità di due blocchi da 300 Ah:

Recentemente, siamo riusciti a recuperare due isolati da questo parco batterie per analisi e test di capacità, 6 anni dopo. I risultati sono edificanti e sono riportati di seguito:

❓ Questi test sono stati realizzati su due blocchi di Ferro-Nichel utilizzati in un sito isolato dal 2016 (ovvero 6 anni) presso un utilizzatore nel Var (83), in condizioni non ottimali: locale tecnico non isolato (ampiezze termiche con estate > 40°), scarichi profondi in inverno, fabbisogno energetico (pompa di perforazione da 2000W). I risultati dimostrano la capacità residua almeno il 100% rispetto alla capacità nominale, vale a dire zero degrado per 6 anni, al ritmo di un ciclo al giorno (ovvero 365×6= 2100 cicli). Livellando su un anno la stagionalità della ricarica (profondità di scarica inferiore in estate rispetto a quella invernale) secondo la norma IEC 61427, possiamo stimare attendibilmente che le batterie hanno effettuato almeno più di 1000 cicli con una profondità di scarica > 80% senza alcun degrado delle prestazioni (capacità e potenza di scarica).

Curve dei risultati del test (clicca per ingrandire)

ℹ️ Dati estratti da un caricabatterie JUNSI X12 con alimentatore stabilizzato a 12V. Prove effettuate a temperatura ambiente (20° +/- 5).

Prima carica effettuata, sovraccarico a 1 Ah (350%) a 116 A (C/18) 15 V CC per cella

1° scarico effettuato a C/15, 315Ah estratti (cut-off del 105% da Cnom)

2a carica effettuata, sovraccarico a 328 Ah (109%) a 30 A (C/10), 1.7 V CC per cella

Batterie NIFE Edison

2° scarico effettuato a C/15, 306Ah estratti

Batterie NIFE Edison
Batterie NIFE Edison